A Spello, città d’arte e dei fiori, si scrive di poesia
Il Premio Internazionale di Poesia “PassaParola – Pensa, Ascolta, Scrivi” nasce da un’idea dell’Assessora alla Cultura del Comune di Spello, Irene Falcinelli, e della poetessa e Ambasciatrice del Movimento Italiano per la Gentilezza, Flavia Scebba.
Affonda le sue radici nella Rassegna letteraria promossa dall’Assessorato alla Cultura “PassaParola – Leggi, Gusta, Pensa” ormai giunta alla sua settima edizione, con l’obiettivo di dare spazio alla poesia per raggiungere l’animo di chi scrive e di chi legge e suscitare pensieri ed emozioni sui temi della contemporaneità.
La prima edizione del Premio “La poesia e la natura” (2019-2020) è stata pensata proprio per riflettere sull’importanza e sulla fragilità dell’ambiente che ci circonda quando il Covid-19 non sfiorava nemmeno lontanamente le vite di ciascuno. Le chiusure e la solitudine alla fine hanno permeato la quotidianità e i pensieri di tutti noi e la Natura, fuori dalla finestra, ha ispirato le penne delle poetesse e dei poeti che hanno partecipato.
Ben 74 poeti (umbri, italiani e dal mondo) con più di 170 opere! Il lavoro di selezione dei 15 giurati è stato duro ma ancor più impegnativo lo è stato per questa seconda edizione che si è da poco conclusa: ben 500 opere, eterogenee ma tutte di altissimo livello, hanno reso la selezione un lavoro veramente complesso e stimolante.
Il tema scelto per l’edizione 2020-2021 si inserisce nell’anno dantesco con il titolo “Dante nel cuore e nella memoria – L’ora che volge il disio” che ha visto la partecipazione di 236 autori, sempre più internazionali: Inghilterra, Germania, Francia, Russia, Est Europa, Sud America. Ma la poesia non è l’unica forma di arte a comporre le due antologie. Insieme alle parole ci sono anche i disegni (matita, chine, acquarelli, digitale… fumetto, street art, fantasy) dei giovanissimi studenti del Liceo Artistico “G. Marconi” di Foligno, sapientemente guidati dalla prof.ssa di Discipline Grafiche e Pittoriche Isabella Masciotti.
Nonostante la difficoltà ai tempi della DAD, la passione, il talento e l’esercizio dei ragazzi hanno dato vita a promettenti elaborati che si sono perfettamente fusi alle parole.
Il Premio Internazionale di Poesia PassaParola è un prodotto a più voci: l’ambiente istituzionale ne è la cornice, ma a esso s’intreccia il lavoro di molti che hanno a cuore la cultura, l’arte, i giovani.
Un ringraziamento speciale va ai partner che hanno sostenuto il progetto, credendoci: per la prima edizione A.R.P.A. Umbria (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), Club Unesco Foligno e Valle del Clitunno e Movimento Italiano per la Gentilezza; per la seconda edizione si aggiunge il patrocinio di WikiPoesia.
Fin da subito il Festival di Napoli, con il maestro Massimo Abbate e suo fratello Rino è fedele sostenitore del Premio di Poesia come anche il dott. Massimiliano Ferrara del progetto D.O.V.E. – Dove Vivo all’Estero con il suo sguardo rivolto agli italiani residenti all’estero e a tutti coloro che amano l’italianità.
In questa seconda edizione un contributo speciale è stato dato dal prof. Alberto D’Atanasio, docente di Storia dell’Arte, Estetica dei linguaggi visivi, Teoria della percezione e Psicologia della Forma che grazie alla sua sensibilità e ironia ha saputo creare un leggero momento di profonda cultura.
Il tema della terza edizione è già stato svelato: si scriverà di donne. La donna come figura poliedrica, dai numerosi talenti. Ma non diciamo altro!
Novità e appuntamenti sulla pagina Facebook: Premio Internazionale di Poesia “PassaParola – Pensa, Ascolta, Scrivi”.