Presentazione libro sul turismo di Simone Bozzato per Evento Frascati Scienza 2021
In occasione della Notte Europea dei Ricercatori a Villa Cavalletti di Grottaferrata (Castelli Romani) presentazione del libro “Turismo Comunità Territori: frontiere di sostenibilità” scritto da Simone Bozzato dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata
Il 24 settembre 2021 alle ore 19,00 a Villa Cavalletti a Grottaferrata (Castelli Romani), durante la Notte Europea dei Ricercatori per la Settimana della Scienza, si è svolta la presentazione del libro “Turismo Comunità Territori, frontiere di sostenibilità” di Simone Bozzato.
Il volume affronta tematiche inerenti le nuove frontiere del turismo che, negli ultimi anni, stanno interessando destinazioni orientate a promuovere forme alternative di valorizzazione dei territori, sperimentazioni basate sulla valorizzazione del capitale umano e del patrimonio materiale e immateriale ad esso collegato. La pubblicazione vuole far emergere una caratterizzazione e un approfondimento del grande settore del turismo sostenibile, resa ancor più attuale dalla pandemia, definita, nel libro, turismo di comunità.
Il volume si divide in tre parti. La prima parte di carattere teorico-metodologico indaga come il tema del coinvolgimento nei processi decisionali della comunità residente sia di fondamentale importanza e quali strumenti e metodologie possano supportare tale opportunità. La seconda, invece, analizza alcune esperienze di buone pratiche e ipotesi di progetto in cui la valorizzazione del territorio ha avuto luogo, o si presume possa averlo, attraverso la forza delle comunità ospitanti. La terza riguarda, infine, un possibile indirizzo di governance finalizzato all’attuazione e territorializzazione del nascente turismo di comunità. L’evento è In collaborazione con: Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Ospitalità Castelli Romani (OCR), Frascati Scienza.
Questo evento era racchiuso nell’ambito della Edizione 2021 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici organizzata da Frascati Scienza, e quest’anno il nome del progetto firmato Frascati Scienza è LEAF, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future”, cura il futuro del pianeta. L’immagine del manifesto non poteva che essere una foglia: non fragile e rinsecchita, ma verde lussureggiante. D’altronde chi meglio della ricerca può essere foglia fresca, vitale e resiliente. La boccata d’ossigeno per rispondere alle sfide di oggi e di domani, dalla pandemia di Covid-19 al cambiamento climatico. Per un pianeta in salute serve il lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici, per questo è necessario che tanti giovani si sentano incoraggiati nell’intraprendere la carriera scientifica. Saranno tante le “foglie” di ricerca per tutto lo Stivale.
La kermesse scientifica di Frascati Scienza come un grosso albero con le radici nell’area tuscolana della Capitale HA raggiunto quindici città (Ariccia, Cagliari, Carbonia, Cassino, Gaeta, Gorga, Grottaferrata, Frascati, Matera, Nemi, Palermo, Parma, Potenza, Roma, Ventotene), coinvolgendo oltre 30 partner.
La linfa conduttrice di tutti gli appuntamenti è stata creare consapevolezza sull’importanza della ricerca e dell’innovazione, nonché far crescere la fiducia nel lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici. I temi che hanno riempito l’agenda della settimana sono stati selezionati dal Green Deal dell’Unione Europea e tra questi ci sono: Agricoltura dal produttore al consumatore, Tutela della biodiversità, Economia circolare, Zero – inquinamento, Ambienti privi di sostanze tossiche, Salute e benessere.
Il sottobosco di ogni appuntamento è stato il fare scienza in modo accessibile, pop e divertente per tutti. LEAF è stato finanziato dal programma HORIZON 2020 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie.
Adempiendo a tutte le misure richieste per l’emergenza sanitaria, e l’appuntamento si è tenuto sia in presenza che online, ed è iniziato il 18 settembre con l’avvio della Settimana della Scienza, per culminare l’ultimo venerdì del mese il 24, con la European Researchers’ Night e terminato il 25.settembre 2021.